E' NATO IL COMITATO "EL PUENTE PER CARLO". OBIETTIVO: RIPORTARE CARLO IANNUZZI SANO A CASA!!!

I membri del costituito comitato "El puente per Carlo"

Ieri  sera è stato presentato ufficialmente il Comitato El puente per Carlo che, come riferisce l'oggetto della fondazione, ha lo scopo di rivendicare il diritto alla salute e alla cura del cittadino italiano Carlo Iannuzzi, aggredito a Buenos Aires il 27 Novembre scorso, nonchè a pretendere la libertà umana di movimento che non può essere affatto messa a rischio da pretestuosi atti di violenza eseguiti nella sospensione delle regole e del comportamento comune degli uomini.

Il nostro caro concittadino Carlo Iannuzzi, oggi, fortunatamente, non è più a rischio di  vita, ma la situazione è ancora molto delicata e i tempi di riabilitazione si prevedono molto lunghi.

Purtroppo, in attesa di chiarire le disposizioni di leggi in campo sanitario e lavorativo fra Governo argentino e Consolato Italiano (che il Comitato si propone di seguire attentamente), le spese per l'intervento e le cure a cui Carlo è stato sottoposto e sarà sottoposto sono a carico della famiglie (pare finora intorno ai 40 mila euro, nonostante sia stato adottato uno sconto!!!).

Il Comitato, quindi, nasce con le finalità di raccogliere e gestire fondi da destinare alle cure mediche di Carlo e alle connesse necessità sue e della famiglia, ma anche a curare, in sinergia con i familiari, la sfera di interessi e situazioni giuridiche afferenti alla persona, al nome e all'immagine di Carlo Iannuzzi.

Il papà Pino Iannuzzi, presente alla conferenza, ci ha tenuto a ringraziare, come ha sempre fatto in ogni suo comunicato, le migliaia di persone che stanno manifestando affetto e vicinanza a Carlo e alla famiglia: "perchè a fronte di una mano delittuosa che si è macchiata di una fatto orrendo e che hanno portato mio figlio a lottare  contro la morte, oggi  ci sono tantissime mani, di tutti gli amici di Carlo, che lo stanno sostenendo per fare di tutto affinchè ritorni sano come prima nella sua amata Roccella"!

Il Comitato El puente per Carlo è presieduto da Francesco Ieraci ma, come ci hanno tenuto a riferire i promotori, deve per forza di cose essere ampliato a tutti coloro che hanno a cuore questa causa (attraverso un modulo già ieri sera tantissime persone si sono iscritte), perchè è necessaria la partecipazione di tutti, sia persone  che associazioni, perchè il percorso è lungo e difficile e non bisogna far calare l'attenzione su questo caso, anzi è assolutamente necessario che tutti gli organi di competenza istituzionali vengano interessati e  coinvolti e facciano il proprio dovere per la più rapida soluzione del caso.

La conferenza stampa si è aperta con un video dell'inizio della partita di calcio Roccella Gragnano dove lo speaker annunciava che parte dell'incasso della partita era devoluto per le cure mediche di Carlo Iannuzzi.

Già ieri sera le persone intervenute alla conferenza, oltre ad iscriversi al Comitato, hanno fatto una propria offerta, mentre a giorni sarà aperto un conto corrente postale dove confluiranno tutti i contributi volontari  gestiti nella massima trasparenza.

Fra le iniziative imminenti organizzate a favore di Carlo, martedi 22 ci sarà un incontro di calcio fra l'ISIT e il Liceo Scientifico (il derby) allo Stadio "N.Muscolo, mentre il 29 in piazza San Vittorio ci sarà il concerto de Il collettivo MULO (Musicisti della Locride).

L'obiettivo, ora che si sta passando dalle parole ai fatti, è uno solo: Carlo, cittadino italiano, calabrese e roccellese, deve tornare sano a casa!

Tutte le notizie aggiornate e in stretta collaborazione con la famiglia saranno fornite attraverso il gruppo facebook https://www.facebook.com/ElPuentePerCarlo/?ref=ts&fref=ts