A poche ore dall'inizio della protesta dei dipendenti del Bar Ristorante "Porto delle Grazie", che si sono visti "licenziati" dopo l'avviso verbale di sgombero di stamattina ai titolari dell'attività da parte dei Vigili Urbani del Comune di Roccella Jonica, forse c'è un'apertura e un dietro front da parte del Sindaco di Roccella Jonica che, in serata, pare, non abbia confermato l'esecutività dell'avviso, anzi ha convocato, per l'inizio della settimana prossima, un tavolo di dialogo tra Comune e lavoratori.
Si è convinti che con il dialogo è possibile arrivare a degli accordi che, comunque, devono andare nella direzione della salvaguardia della brillante attività e dei tanti posti di lavoro.
CARO SINDACO, SE DOVETE FARE LICENZIARE I RAGAZZI DEL PORTO IO SANTO URSINO CAMBIO PAESE. NON SI PUO ARRIVARE A QUESTO. E' UNA VERGONA. CHI E' IL SUCCESSORE? AIUTAMO I RAGAZZI CHE VENGONO DAL ALTRA PARTE DEL MARE E VOLETE LICENZIARE I NOSTRI RAGAZZI. PERCHE NON VE NE ANDATE A CASA. SANTO URSINO
RispondiEliminaPiena solidarietà ai ragazzi e hai gestori del bar, vi consiglio di lottare lottare con i denti occupate il comune, le strade fate intervenire il prefetto la procura e la stampa, mi dispiace per voi il sindaco non potrà aiutarvi dovete parlare con l'anziano pensionato politicante che COMANDA da sempre sul porto (fino a quando qualcuno non si decide davvero di fare una bella e approfondita indagine su questa vicenda)il sindaco non ha potere in merito al porto e lo sanno tutti poverino non ha potuto neanche dare le dimissioni viste le sue gravi vicende familiari note a tutti solo perché gli è stato proibito dall'Onnipotente oguno ormai ha fatto le sue conclusioni su questa sporca vicenda forza ragazzi non mollate continuate a gridare e a difendere il vostro posto di lavoro con affetto Enzina
RispondiEliminaIo do il mio commento ed esprimo quello che la coscienza mi detta: dico che il bar ristorante pizzeria lo hanno creato dal nulla i fratelli Misiti, famiglia di gran lavoratori e onesti con chi lavora con loro. Hanno creato un luogo conosciuto da tutti e ne hanno fatto un vanto per Roccella. Ora dico con quale coraggio volete toglierle tutto, lavoro, sudore, la dignità a questi ragazzi. Mettetevi la mano sul cuore e fatevi un esame di coscienza e pensate che distruggerete moralmente loro e tutti i lavoranti. Lidia Candido.
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