Il momento della consegna del defibrillatore al Comune di Roccella Jonica. |
Il defibrillatore è stato consegnato dalle due associazioni lo scorso 18 aprile nel corso di un incontro pubblico con la presenza di diverse autorità e noti personaggi sportivi.
Il progetto della messa a regime del generatore salvavita non si è esaurito con la consegna nelle mani del sindaco ma continua... Proprio stamattina, infatti, all'Oratorio parrocchiale di Roccella Jonica, l'UNITALSI terrà un corso di formazione/preparazione BLS-D (Basic Life Support Defibrillation) ossia un vero e proprio corso che fornisce, a personale sanitario e non, la formazione specifica per intervenire in aiuto ad una o più persone colpite da morte cardiaca improvvisa.
Il corso, tenuto da due medici specialisti dell'ASP di Reggio Calabria, verrà seguito da una quindicina di volontari che, successivamente, si impegneranno, a giro, di essere reperibili per interventi di emergenza nell'ambito del territorio di Roccella Jonica.
"Stiamo cercando di completare un puzzle iniziato otto mesi fa quasi per scherzo seduti a un tavolino di un bar - ci riferisce il presidente della sottosezione di Locri dell'Unitalsi, Maurizio Villari - e il corso di oggi rappresenta un tassello importante per formare un gruppo di persone capaci ad intervenire in casi di necessità ed emergenza; ringrazio i due specialisti che effettueranno il corso e i volontari che si metteranno a disposizione della collettività per questo che rappresenta un servizio vitale. Il prossimo passo - conclude Villari - sarà quello di individuare, da parte del Comune, un locale idoneo dove poter custodire il defibrillatore e poter effettuare il servizio".
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