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Roccella in vetrina

mercoledì 11 febbraio 2015

L'ASSOCIAZIONE "ROCCELLA COM'ERA" GARANTISCE GRAN DIVERTIMENTO CON "LA ROTA" "SONNAMBULA"

Con grande piacere l'associazione "Roccella com'era" presenta ed invita la cittadinanza alla rappresentazione della rota di carnevale "Sonnambula" d' 'u Cimbalu:

Quest’anno “Roccella com’era” vi presenta una nuova rota, che s’intitola  SONNÁMBULA, composta nel 1929 in America dal Cimbulu, al secolo Giuseppe Mazzaferro.

Col termine ‘sonnambula’ di solito indichiamo una persona che durante il sonno si alza, cammina e compie altri gesti come fosse sveglia.

Qui invece la sonnambula ha tutto un altro significato. È un’indovina che predice il futuro in una specie di sonno ipnotico. È una veggente che conosce il passato, il presente e il futuro.

Un momento delle prove della rota "Sonnambula" che vedremo
Domenica mattina al Borgo.
In passato, ricordiamo, c’era la zingara, che agli occhi della gente semplice, indovinava la ventura in cambio di qualche spicciolo o di qualche tozzo di pane, oppure dopo aver rubacchiato oggetti di scarso valore in qualche casa povera, spariva senza lasciare traccia di sé.

Per comporre questa rota è probabile che ‘u Címbulu abbia frequentato in America ambienti moderni dove c’erano soggetti che, sotto ipnosi, esercitavano la professione degli indovini.

Nella Rotaa Sonnámbula la figura che ricorre spesso è quella del Capo. Solitamente, nelle altre rote, il Capo recita il prologo e successivamente passa la parola al Sotto Capo. Qui invece interviene frequentemente introducendo gli altri personaggi, che sono:

·        ‘a Sonnambula, interpetrata da Antonio Simone
·        ‘a Signorina, da Enzo Naso
·        l’Ammalato, da Vincenzo Ursino
·        ‘a Vecchja, da Giuseppe Ierinò
·        ‘u médicu, da Nicola Capocasale
·        l’Annamorato, da Franco Placanica

La parte del Capo è affidata ad Ilario Antonio Alvaro

Buon Divertimento!

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