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Roccella in vetrina

domenica 2 novembre 2014

STRAORDINARIO PAREGGIO DEL ROCCELLA

Un pareggio che vale quanto una vittoria quello del Roccella contro la seconda in classifica del campionato di serie D ossia l'Akragas, squadra partita con le ambizioni di vincere il campionato. Uno ad uno in una partita che si è appena conclusa e dove, nonostante il possesso di palla della squadra di Agrigento, il Roccella non ha affatto demeritato, anzi per lunghi tratti della gara ha giocato alla pari, con importanti occasioni da gol anche per la nostra squadra.

Il primo tempo si è concluso sullo 0 a 0 con un forte equilibrio in campo.
A passare in vantaggio è stato proprio  il Roccella su calcio di punizione calciato magistralmente direttamente in porta da Laaribi (ancora una partita da incorniciare la sua) al 67°.
Segnato il gol il Roccella riusciva bene a contenere gli avversari tant'è che l'Akragas rimaneva in 10 uomini per l'espulsione della loro punta di diamante Davide Baiocco (ex Juventus e Brescia).
Il pareggio della squadra di casa arriva all'82° ad opera di Meloni su assist del nuovo entrato Arena D.

Nonostante la rete del pareggio, il Roccella non si deconcentra e continua a difendersi con ordine, anzi tenta la vittoria con una bellissima finalizzazione di Dorato che finisce per un soffio fuori dalla porta avversaria al 91°. Dopo sei minuti di recupero il Roccella può gioire per un meritatissimo punto conquistato contro una delle più forti squadre della categoria, continuando cosi la striscia positiva in trasferta con 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta.

Domenica prossima nuovo incontro casalingo difficilissimo contro la Leonfortese che ha sconfitto oggi la capolista Torrecuso per 3 a 1. Speriamo di sfatare il tabù del "Ninetto Muscolo" e iniziare a festeggiare la vittoria casalinga già dal prossimo turno. Con questo Roccella tutto è possibile!!!

1 commento:

  1. ora che qualcuno spieghi a chi tiene le redini che anche un pareggio in casa aiuta, non è pensabile perdere tre volte di fila, deve essere questione di modulo, e se lo modifichi......Carlo

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