Un rigore inesistente fischiato dall'arbitro dopo soli 5 minuti dall'inizio del secondo tempo, condanna il Roccella alla terza sconfitta del campionato, la seconda in terra casalinga.
Una partita dove il Roccella ha mantenuto sempre il pallino del gioco e, soprattutto nel primo tempo, ha avuto ben tre nitide occasione da gol.
Purtroppo le difficoltà di finalizzazione insieme alla mancanza di un vero leader e regista della squadra è un difetto che ci stiamo portando avanti dall'inizio del campionato, seppur l'impegno di tutta la squadra presa per ogni singolo giocatore non manca, e Laharibi è sempre più uomo che risulta il migliore in campo dando sempre massime ed ottime prestazioni, seppur manca quel passettino in più per essere considerato un vero leader.
Il Marcianise non ha fatto assolutamente nulla, oltre a dimostrare di avere esperienza in più nel campionato di serie D, per meritare la vittoria; è stato il Roccella che, subito il gol purtroppo si è lasciato prendere da uno stato confusionale e non ha più macinato gioco come nel primo tempo.
Sarebbe davvero una beffa se, la grande correttezza e il far play che la squadra del Roccella sta da anni dimostrando insieme a tutta la società e al pubblico, venisse presa dagli arbitri, che finora a Roccella hanno fatto tutti pessime prestazioni, come se venire a Roccella fosse una passeggiata dove avere più rispetto degli ospiti che dei locali.
Gli arbitri vogliono il Roccella in serie D ?
RispondiEliminaragazzi senza andare a trovare il fumo dalle candele, il roccella come adesso non ha squadra x la serie D ,
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