IL SINDACO RICCIO SI LAMENTA CON ROCCELLA PER L'INQUINAMENTO DEL MARE DI CAULONIA

Il tubo che dovrebbe scaricare le acque reflue chiarificate
dentro il mare. Questa foto è del 2 febbraio scorso.
La rottura del tubo invece si è verificata nella mareggiata
successiva verso la fine di febbraio.

Ieri l'altro il sindaco di Caulonia Giovanni Riccio ha scritto alla stampa e ai Comuni limitrofi una lettera che non lascia diversi intendimenti se non quello di venire a capo della grave situazione che si sta verificando nel mare di Caulonia nel cuore della giornata con un acqua che improvvisamente si intorbidisce, facendo intendere dei suoi sospetti di sversamenti in mare di liquami da parte dei paesi vicignori.

Ecco il link dove si può leggere il comunicato del sindaco Riccio http://www.lentelocale.it/in-primo-piano/7529-la-denuncia-di-ninni-riccio-il-mare-di-caulonia-e-inquinato-s-individuino-i-responsabili.

All'indomani delle mareggiate di quest'inverno ho fatto un sopralluogo aldila del Porto di Roccella (nella spiaggia al confine tra Roccella e Caulonia), zona Melissari, laddove un enorme tubo dovrebbe sversare la risulta finale del depuratore di Roccella Jonica ad oltre cento metri di profondità in mare.

In quel mio sopralluogo, subito dopo le mareggiate di fine Febbraio, il tubo era completamente spezzato in diversi punti e non entrava affatto in mare.

E' stato riparato? Il gettito delle acque reflue del nostro depuratore sono davvero chiarificate? Magari un controllo non sarebbe male ma in ogni caso il sindaco di Roccella  per questa situazione credo debba delle risposte al vicino sindaco di Caulonia, perché credo che non sia giusto racchiuderci a riccio, festeggiare i nostri trionfi e poi scaricare le nostre melme sulle acque marine degli altri!

Io credo che si cresce veramente solo se tutto il Comprensorio cresce insieme.