ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI
Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
Pagine
▼
Pagine
▼
Pagine
▼
Roccella in vetrina
▼
sabato 10 maggio 2014
IL "QUOTIDIANO DELLA CALABRIA" PRESENTA "ROCCELLA BENE COMUNE"
Nel "Quotidiano della Calabria" di ieri è stata dedicata una pagina alla presentazione della lista "Roccella Bene Comune" con candidato a Sindaco l'avv. Domenico Circosta. Il servizio è stato curato dal corrispondente Pino Albanese.
Ho ascoltato entrambi gli interventi dei rappresentanti delle due liste,sia in piazza dogana che in piazza san vittorio. Stendiamo un velo pietoso sul lessico dell'ing. Macrì o sulla balbuzie sintattica dell'ing. Barillaro; di Paola Circosta più che i contenuti mi ha colpito il suo sincero e schietto entusiasmo..............in ogni caso il buon vecchio Certomà ha fatto melina a centrocampo. Dall'intervento dell'avv. Circosta invece mi aspettavo qualcosa di più. Conosco Mimmo come un serio professionista e di notevole preparazione,ma mi ha infastidito l'eccessiva "retorica autocelebrativa" del suo intervento e la mancanza di una prospettiva politica aperta, ariosa, di lungo respiro, quasi un discorso autoreferenziale. Mimmo, svesti i panni della professione e indossa quelli del politico.
Ho ascoltato entrambi gli interventi dei rappresentanti delle due liste,sia in piazza dogana che in piazza san vittorio.
RispondiEliminaStendiamo un velo pietoso sul lessico dell'ing. Macrì o sulla balbuzie sintattica dell'ing. Barillaro; di Paola Circosta più che i contenuti mi ha colpito il suo sincero e schietto entusiasmo..............in ogni caso il buon vecchio Certomà ha fatto melina a centrocampo.
Dall'intervento dell'avv. Circosta invece mi aspettavo qualcosa di più.
Conosco Mimmo come un serio professionista e di notevole preparazione,ma mi ha infastidito l'eccessiva "retorica autocelebrativa" del suo intervento e la mancanza di una prospettiva politica aperta, ariosa, di lungo respiro, quasi un discorso autoreferenziale.
Mimmo, svesti i panni della professione e indossa quelli del politico.