CON UN SECCO TRE A ZERO AL GUARDAVALLE, IL ROCCELLA RIVENDICA LA SCONFITTA DELL'ANDATA

La squadra del Roccella scesa ieri in campo contro
il Guardavalle.

Era molto attesa la partita di ritorno con il Guardavalle, dopo gli spiacevoli accadimenti avvenuti nel paese catanzarese l'8 dicembre scorso quando, prima dell'inizio della gara, tre uomini avrebbero fatto irruzione nello spogliatoio del Roccella ed intimato alcuni giocatori, tra cui Coluccio e Minici e l'allenatore Galati, con parole e atteggiamenti facinorosi, che sul campo il Roccella avrebbe dovuto far vincere il Guardavalle.

La partita finì 1 a 0 per il Guardavalle e il conseguente silenzio stampa di due settimane di tutti gli iscritti alla società dell'AS Roccella fece passare il momento sportivo più brutto della stagione ma non per demeriti della nostra squadra.

Ieri, nonostante il risultato del salto di categoria è ormai conquistato da 2 settimane, il Roccella non ha dato scampo alla seconda in classifica. Ha giocato con la forza e le motivazioni di una partita decisiva.
Ma la soddisfazione più grande che va oltre la vittoria netta, è stata la correttezza e il fair play della nostra squadra e società. Momenti di scaramucce sono venute solo dopo accenni di provocazione venute dagli avversari per via della netta supremazia del Roccella sul campo.

La terna arbitrale con in centro la giovane Stefania Genoveffa
Signorelli, alla sua prima partita da arbitro in Eccellenza.

Ineccepibile l'arbitraggio della giovane Stefania Signorelli della sezione di Paola, bravissima a tenere in mano sempre le redini della partita, compresa la panchina esagitata del Guardavalle.

Per la cronaca le tre reti del Roccella sono state segnare da Figliomeni (doppietta, un gol per tempo) e Carbone.

Soddisfatto il numeroso pubblico, con tante persone venute anche da fuori Roccella per assistere ad uno spettacolo da categoria superiore.

Ancora tanti complimenti alla squadra, al mister Galati e a tutto lo staff dirigenziale dell'A.S. Roccella con in testa il patron Achille Giannitti.

Le foto sono state prese dal gruppo facebook dell'AS Roccella 1935 (https://www.facebook.com/asroccella1935)