Con un po' di ritardo rispetto agli altri anni (solitamente i ragazzi della Dogana erano sempre i primi ad allestire le luci di Natale nel loro quartiere), ieri è stata collocata in bella mostra anche la grossa scritta luminosa "PACE" al centro della piazzetta Dogana, tirata a lustro per tutta la giornata dallo "storico" e affiatato gruppo di giovani e meno giovani che, senza pausa, ha provveduto a pulire e ordinare tutte le aiuole, la nicchia della Madonnina ed ogni altro spazio in vista della Messa della Pace di Capodanno, giunta alla 26° edizione.
Ed è cosi che grazie alle luminarie e all'impegno dei Ragazzi della Dogana che la piazzetta "della pace" si ravviva e si colora dell'aria di festa, a differenza di tutte le altre piazze, rioni e strade di Roccella che non siano la via principale. E già perché, come al solito, per i nostri amministratori l'importante è fare l'effetto lungo via Roma in maniera tale che a fine festività si prendano gli elogi della "Riviera", tutto il resto di Roccella è di serie B.
Guarda caso proprio come per la pulizia del paese: tutto ruota intorno alla piazza e la Nazionale, il resto del paese è un vero e proprio letamaio. Adesso, addirittura, hanno imparato il "trucco" di passare con il diserbante per stecchire le erbacce, ma la sporcizia di tutto ciò che svolazza dai camioncini della differenziata oltre che quella che procurano i cani è davvero un'indecenza per il 90 per cento del paese.
Come se le tasse alle massime aliquote stabilite dai nostri amministratori per distinguersi dagli altri Comuni della Locride che invece sono andati incontro ai loro cittadini in questo momento di grave difficoltà, le pagano soltanto i cittadini di via Roma!
Ma ai nostri amministratori non è mai importato nulla delle difficoltà di noi cittadini, a loro importa la propaganda per poter continuare a mantenere salde le loro poltrone e continuare a gestire i loro interessi.
Nessun commento:
Posta un commento