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Roccella in vetrina

giovedì 28 febbraio 2013

RITORNIAMO A PARLARE DEI PINI DELLA SCUOLA MATERNA

Chi segue questo blog sa che il 12 febbraio scorso il gestore di questo sito ha presentato denuncia ai carabinieri inseguito alla caduta di un consistente ramo di uno dei tanti enormi alberi di pino presenti nei due cortili della scuola materna di via Giardini. Il ramo si è spezzato fortunatamente durante la giornata festiva (domenica 10 febbraio), cadendo parte nel cortile e parte sullo sgabuzzino dell'edificio scolastico.


Il pino sradicatosi il 18 dicembre 2012 nel cortile interno
della scuola materna di via Giardini.
Questo "incidente" fortuito è seguito ad un altro di più grosse dimensione avvenuto il 18 dicembre scorso quando un intero ed enorme albero di pino si è sradicato dal terreno e si è riversato lungo tutto il cortile e a ridosso di un'aula della scuola. Graziaddio anche in quella circostanza l'edificio era vuoto poichè il fattaccio è accaduto nelle ore pomeridiane di una giornata semifestiva (si era svolta la recita di Natale e quindi in quella giornata la mensa scolastica e l'orario prolungato non si erano svolti).

Riprendo ora questo discorso per comunicare che, i carabinieri di Roccella Jonica hanno sollecitato gli organi amministrativi roccellesi e, nella giornata odierna, è stato effettuato un sopralluogo fra i tecnici del Comune e un agronomo indirizzato a stabilire la stabilità e la pericolosità degli alberi presenti nei cortili della scuola materna di via Giardini. Pare che l'agronomo abbia attestato che ben tre alberi di pino siano da tagliare per mettere in completa sicurezza bambini e struttura.


Il ramo spezzatosi il 10 febbraio 2013 nel cortile esterno la
scuola materna. Il 12 febbraio è stata presentata denuncia
ai carabinieri per il grave rischio a cui la scuola materna
è sottoposta dopo i due gravi incidenti.
Ora segnalo questo non perchè il sottoscritto ha bisogno di sentirsi dire che la denuncia è servita a far attivare un'amministrazione molto distratta (dopo il primo sradicamento del 18 dicembre 2012 non c'è stato nessun interessamento di sindaco & C. se non il solerte trasferimento in discarica del pino caduto, tant'è che anche la linea telefonica che si era interrotta a causa della caduta dell'albero è stata riattivata dopo oltre un mese e mezzo e dopo diversi solleciti), ma per comunicare all'amministrazione comunale (visto che se lo faccio di presenza non vengo tenuto in considerazione, perchè sindaco e compagnia bella abbassano lo sguardo quando m'incrociano...) che esiste una simile situazione anche nella scuola Materna di via Cannolaro e nell'asilo nido di via Carrera e che questi lavori vanno effettuati non perchè si viene sollecitati dalla Forze dell'Ordine bensì per un senso di coscienza civica che un amministratore dovrebbe avere sviluppato nel momento in cui prende l'incarico di ricoprire il suo ruolo. Ma questo senso civico che dovrebbe essere naturale e ovvio in tutti gli amministratori, mi sa proprio che nel nostro caso è un optional non fornito ai nostri locali politicanti.

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