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Roccella in vetrina

giovedì 16 agosto 2012

UNA TRE GIORNI DI... APPASSIONARTE, CON GRANDI PRESENZE DI ESPOSITORI E VISITATORI.


GRAZIE A TUTTI!

L'eccezionale "squadra" di...Appassionarte, espositori e
promotori dell'associazione DEDALO coordinata
dall'arch. Cosimo Squillace.
 Alle ore 00:35 del giorno 14.08.2012 con la chiusura al pubblico delle porte del Convento dei Minimi di Roccella Jonica, si è ufficialmente conclusa anche per quest’anno AppassionArte, mostra di pittura, fotografia e scultura della Collettiva di Artisti per Passione organizzata dall’Associazione Dedalo in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

Per il secondo anno consecutivo, i soci animati dall’entusiasmo e dalla passione hanno allestito e smontato con grande professionalità, in un breve lasso di tempo, i pannelli di supporto dei quadri e delle foto. Fatiche che sono state ampiamente ripagate dal gran successo di pubblico che è intervenuto nei giorni 11-12-13 Agosto u.s. e dai brevi giudizi che i visitatori hanno trasfuso nel Libro dei Pensieri a loro disposizione.


L' "Appassionarte" di... Davide Pazzano
 Prima che i riflettori si spengano e di questi tre giorni di piacevole avventura rimanga solo il ricordo, tutti i soci di DEDALO esprimono la propria riconoscenza a tutti coloro che sono intervenuti e ci hanno sostenuti.

Un particolare ringraziamento va agli artisti che hanno portato fuori dalle mura domestiche i loro Lavori e, nel lasciarci pieni di entusiasmo, hanno preannunciato la loro disponibilità ad esporre le loro opere anche il prossimo anno, a Nicola Iervasi che ha pubblicizzato il nostro evento, ed al Professore Coluccio che ha collaborato con noi nell’ultima serata tenendo una lezione di grande interesse per gli appassionati di arte e non.

Tutti noi, nel dirvi arrivederci al prossimo anno, vi lasciamo con una frase tratta dal Libro dei Pensieri: …“Un perfetto connubio tra arte e passione”…

Anna Grollino
Addetto Stampa
Dell’Associazione Dedalo


L' "Appassionarte" di Giulio Grollino

L' "Appassionarte" di Grazia Pellegrino

L' "Appassionarte" di Caterina Lizzi Agostino

L' "Appassionarte" di Franco Capocasale

L' "Appassionarte" di Lucia Zaffino

L' "Appassionarte" di Marilina Coluccio

L' "Appassionarte" di Nicola Grollino.

Le foto che corredano il comunicato stampa sono state inserite dal gestore del blog per integrare il comunicato, prendendole dal gruppo facebook di "Appassionarte" http://www.facebook.com/groups/163311683090/#!/groups/265130766847114/ gestito da un altro componente dell'associazione.

9 commenti:

  1. Ma i commenti negativi li pubblicate??

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  2. Bella l'opera prima dell'artista Giuseppe Paccotondi (ferroviere in pensione). L'arte non ha età.

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  3. I commenti di disapprovazione vengono pubblicati se hanno un fondamento e se seguono la firma riconducibile a una persona reale e conosciuta dal gestore del blog. Ciò è valido per questo e per i commenti a tutti i post. Grazie.

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  4. La cadenza della balera ricreata dal ventaglio semichiuso, prestata dall'artista albanese Sirka Pernusso, riporta a quel dottore malizioso che nel 1932 ebbe a dire sul concetto di razionalità estinta. Bella prova.

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    1. Ma che dici, nel '32 non si discusse la razionalità estinta, ma il filone della tavolozza cromatica basilare. Il dottore a cui ti riferisci ha trattato la razionalità estinta nel tardo '54. Informati

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  5. L'artista pino cavenaghi, che si definisce studente inesperto, ha saputo cogliere tutte le sfumature del fanciullo di Creuze, ampliandone il concetto di beltà coerente e fascinosa. La sua opera unica, esposta al convento dei minimi come "fuori concorsi" ha impreziosito appassionarte. Dategli più spazio!

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  6. La cornucopia esposta dall'insegnante Rocco Catalano definisce il limite tra sogno e ragione.

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  7. Ancora oggi, dopo una settimana è vivo il ricordo del licantropo dalla mucosa speziata. Adolfo chillemi, farmacista di gioiosa, ha guarito la sete di calore. Una passione viva, casuale, sfilacciata ma vera.
    Aldo Raspollini

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  8. Aldo, non assurgere il licantropo a modello evolutivo essenziale dell'opera di Tabla. Il verde si che lo ricorda, ma rantolo e codardia ne allontana il vigore. Poi, come ti viene in mente di giudicare l'artista, anche se con sentimenti magnanimi, il valore dell'opera travalica ogni ragionevole dubbio sul pittore.
    Cristiano Arduino

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