Fonte: http://www.strill.it/
Hanno deciso di protestare a Roccella Ionica, dove sono ospitati in una scuola, attuando lo sciopero della sete e della fame sotto il sole cocente per richiamare l'attenzione delle autorita' ministeriali, i 25 immigrati siriani giunti sulle coste reggine lo scorso 11 luglio.
Le 25 persone - tra cui 12 donne, due delle quali incinte ed una ultraottantenne, e 4 bambini e un disabile con problemi di deambulazione - si sono sdraiate su un lastricato in cemento antistante il plesso scolastico e non intendono recedere dalla loro decisione. Dal pomeriggio rifiutano il cibo e l'acqua e hanno fatto sapere che proseguiranno ad oltranza nella loro protesta.
Gli immigrati siriani, tutti identificati e fotosegnalati, non hanno avanzato richiesta di asilo e chiedono solo di poter raggiungere la Germania. Da quasi una settimana sono ospitati nel plesso in ristrutturazione e lamentano di non essere stati trasferiti in strutture piu' idonee.
Nessun commento:
Posta un commento