Per domenica 10 aprile è stata fissata dall’Amministrazione comunale la prima delle tre giornate ecologiche (le altre sono il 30 aprile e il 29 maggio). Lo scopo è, come recita il comunicato stampa apparso sui giornali e sul sito internet, quello di “promuovere l’ambiente e svolgere cosi un’azione di volontariato attivo per la tutela del bene comune”.
Il 4 aprile le associazioni sono state chiamate dall'amministrazione per un incontro che è servito a renderli partecipi all’iniziativa. “Il dato che riteniamo meritevole di attenzione – riferisce ancora il comunicato stampa dell’amministrazione – riguarda l’adesione all’iniziativa”.
Io personalmente sono dispiaciuto di non potervi partecipare in considerazione del fatto che non sono persona gradita dall’amministrazione comunale, dopo che ho avuto il divieto assoluto da parte del sindaco di presenziare una iniziativa organizzata dall’associazione di cui faccio parte solo perchè si trattava della festa di San Vittorio che a detta del sindaco è "la festa dell'Amministrazione", e il diniego della partecipazione del Comune di Roccella ad una autorevole iniziativa proposta dalla stessa associazione.
Nonostante le diverse vedute, la sfiducia che ho in questi amministratori locali e la consapevolezza che per loro questa iniziativa, alla pari di altri, non è altro che una nuova passerella per cercare di ricrearsi un’ immagine ormai da tempo sfigurata, nel più recente passato ho partecipato e sostenuto con la mia famiglia iniziative simili come la 1° Notte verde e la piantumazione degli alberelli in c.da Lacchi. Ho partecipato perché credo al principio che il direttore Macrì ricorda sempre fra le pagine de ‘a Città ossia “pulisci davanti la tua casa e tutto il mondo sarà pulito”…Ho partecipato perché è bello ritrovarsi con i propri concittadini in una iniziativa che ne vale l’immagine del nostro paese.
Ricordo che proprio sullo spunto del proverbio cinese su menzionato, nell’ormai lontano 1999, l’associazione “Giovaninsieme” organizzò un pomeriggio intero per la pulizia delle strade periferiche del paese (che oggi in alcuni punti sono davvero delle giungle), coinvolgendo al passaggio del nostro gruppo i residenti che di buon grado uscivano di casa e pulivano il proprio tratto di strada.
Rivolgo il mio augurio affinché i principi della sensibilizzazione e della tutela del rispetto dell’ambiente emergano nei cittadini come riferito nel comunicato stampa, ma emergano soprattutto e principalmente negli amministratori che oggi, invece, dimostrano tutto il loro disinteresse al rispetto dell’ambiente e all’ordine pubblico in virtù di un parco collina del castello come la collinetta di Pistonello sempre più una foresta piena di serpenti, le vie periferiche con erbacce più alte delle persone e le strade delle frazioni che fanno impallidire quelle di Beirut al tempo della guerra.
Buon divertimento.
Ah dimenticavo…Visto che io non posso partecipare pubblicamente a queste giornate ecologiche, vorrà dire che mi pulirò il mio tratto di via Picatari che gli amministratori, alla pari di tante altre trascurate vie del paese, non sanno neanche dell’esistenza!!!
Illustrissimo Nicola, tu mi sa che credi alle favole e allora svegliati perchè se un giorno la differenziata partirà non sarà certo il 30 maggio quindi rassegnati che per il prossimo capodanno qualche bidoncino di raccolta differenziata apparirà, adesso sono impegnati a mandare le carte per la bandierina blu certamente con foto sicuramente di un paese pulito ma di quale paese? con affetto Angelo Femia
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