E’ avvenuto la scorsa notte sul litorale di Bianco l’ultimo sbarco di immigrati extracomunitari. Questa volta il mezzo utilizzato per approdare sulle coste reggine è stata un’imbarcazione a vela di circa 10 metri, che è avvistata da militari dell’arma dei Carabinieri del Comando di Bianco, con a bordo una quarantina di persone.
L’unità si è incagliata in località Capo Bruzzano del Comune di Bianco, 7 persone sono scese a terra utilizzando il tender di bordo, ma una volta in spiaggia sono state prontamente intercettate dai Carabinieri.
Non appena appresa la notizia e considerate le cattive condizioni meteo-marine in atto sul litorale ionico, la Guardia Costiera di Reggio Calabria ha disposto l’invio in zona di unità navali dal porto di Roccella Ionica e da Reggio Calabria, nonché l’intervento di elicottero di soccorso decollato dalla base aerea della Guardia Costiera di Catania.
L’unità si è incagliata in località Capo Bruzzano del Comune di Bianco, 7 persone sono scese a terra utilizzando il tender di bordo, ma una volta in spiaggia sono state prontamente intercettate dai Carabinieri.
Non appena appresa la notizia e considerate le cattive condizioni meteo-marine in atto sul litorale ionico, la Guardia Costiera di Reggio Calabria ha disposto l’invio in zona di unità navali dal porto di Roccella Ionica e da Reggio Calabria, nonché l’intervento di elicottero di soccorso decollato dalla base aerea della Guardia Costiera di Catania.
Nel corso delle operazioni di ricerca e soccorso a cura delle unità navali, un cittadino extracomunitario si gettava in mare e veniva recuperato da personale della Guardia Costiera del Comando di Bianco che tuffandosi lo assicurava a terra.
Nel corso delle prime luci dell’alba l’elicottero della Guardia Costiera provvedeva a recuperare prima tre bambini e successivamente una persona adulta e trasferirli presso la piazzola di emergenza appositamente allestita presso il campo sportivo di Bianco dove intervenivano un’ambulanza del servizio 118 con personale sanitario e un’autobotte dei VV.F.
I restanti occupanti, circa 30, venivano trasferiti sulle unità navali intervenute e trasferiti nel porto di Roccella Ionica, dove giungevano alle ore 11.15 circa.
In totale sono stati soccorsi 42 immigrati di cui 6 donne 7 bambini, di varie nazionalità, (Turchi Iracheni Palestinesi, Iraniani e Afgani).
I restanti occupanti, circa 30, venivano trasferiti sulle unità navali intervenute e trasferiti nel porto di Roccella Ionica, dove giungevano alle ore 11.15 circa.
In totale sono stati soccorsi 42 immigrati di cui 6 donne 7 bambini, di varie nazionalità, (Turchi Iracheni Palestinesi, Iraniani e Afgani).
Visitati dal personale del 118 sono apparsi in buono stato di salute, successivamente sono stati consegnati alle forze di polizia intervenute presso il porto di Roccella Ionica per il successivo accompagnamento al C.I.E. di Crotone.
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