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Roccella in vetrina

lunedì 8 giugno 2009

UN SOGNO SVANITO

Roccella, purtroppo, ancora non è pronta a fare il grande passo!

Le prime parole del sindaco di fatto sono state: "Se tutta la Calabria votasse come si vota a Roccella, ci troveremmo in una regione diversa". La mia chiave di lettura è, invece, diametralmente opposta: "Proprio perchè in Calabria si vota come si è votato a Roccella la nostra regione si trova nelle situazioni in cui realmente è, emarginata e "ultima".

Roccella ha deciso di non volere una politica partecipata, al roccellese piace sedersi, accomodarsi, guardare e farsi comandare. E' molto più facile cosi, ognuno si continuerà a fare i cazzi suoi, a curare il suo orticello lontano dagli interessi e dall'amore verso il proprio paese che rimane garantito, sicuro e compatto nelle mani dell'incantatore di serpenti.

E' inutile dire quanto mi senta sconfitto, deluso e amareggiato dopo aver coltivato l'idea di vedere rivivere Roccella mettendoci tutti un po' del nostro cuore; ne avrei diversi di angoli di lettura di questa sconfitta ma credo che ognuno di voi ne abbia una o più, quindi teniamoci ognuno la nostra. Io non accetterò mai questo spirito di appagamento che c'è nei roccellesi, ma lo capisco perchè negli ultimi dieci anni si è cresciuti con questa educazione e forse da questa mentalità il cittadino non vuole uscirne o, meglio, non si è identificato in un nessun altro leader capace di farlo reagire e partecipare. Ma torniamo al punto di partenza ossia che evidentemente al roccellese fa comodo cosi com'è, senza "picci" e senza "catrichi".

Sono proprio curioso di vedere di che pasta è fatta il senatore visto che ora, molto più di prima, intorno a lui c'è il vuoto (di esperienza intendo!!!), visto che, con la sua barzelletta di "roccella prima di tutto", politicamente non è più ne carne ne pesce. Chissà se ora le sue alzate di telefono avranno lo stesso peso di prima?!?!

Io non ce l'ho, comunque, con i votanti di Zito, li rispetto assolutamente, solo che li considero senza ambizioni, senza delle idee nuove da mettere in atto per la crescita del nostro paese. Io non so se avrebbe vinto una delle altre due liste avrei realizzato i sogni che ho per il prossimo, ma sicuramente avrei partecipato, mi sarei concesso a contribuire per un qualcosa in più, mi sarei sentito a mio agio nel partecipare a iniziative che coinvolgessero i commercianti per il miglioramento dell'arredo urbano, i cittadini per una migliore pulizia del paese, avrei assolutamente preteso l'istituzione della proloco per l'ideazione e la fattibilità di un programma culturale e di animazione del paese che manca da 20 anni e che valorizzi inanzitutto le associazione e i talenti roccellesi; avrei iniziato a frequentare l'oratorio, gli scout, l'azione cattolica, per stimolare, nell'animo dei giovani pieni di entusiasmo, lo spirito di volontariato da mettere in pratica con le persone anziane, quelle sole, e i disabili, senza aspettare chissà quando le manicolate di cemento del mercato del pesce, e, soprattutto, aprirei subito al pubblico la parte concessa del castello iniziando a creare attività magari con escursioni col trenino.... mi vedrei e mi metterei a disposizione degli albergatori e non solo (l'idea delle case albergo di Roccella democratica è favolosa) e soprattutto promozione, valorizzazione, pubblicità in ogni modo e in ogni mezzo dappertutto dove è consentito in Italia e all'estero.

Purtroppo questo non sarà possibile, ed è questo che fa diventare cocente la mia sconfitta. Ogni volta che vedo la pubblicità della Calabria con il testimonial Gennaro Gattuso con la mano al cuore, a me viene la pelle d'oca. Era lo scopo di tutte queste mie sillabe messe insieme in questa avventura del blog: far reagire il roccellese e farlo ambire verso un paese vivibilmente migliore, visto che le potenzialità le ha tutte, dando consapevolezza che se ci si mette il cuore e le capacità di ognuno Roccella può diventare veramente come Tropea e Taormina, alla faccia di chi ci dice che siamo distanti e irraggiungibili. Perchè come Tropea o Le Castella o Villaggio Palumbo, ecc., state tranquilli, non si diventa con un solo bravo politico sempre a caccia di finanziamenti pubblici, ma lo si diventa con il contributo e il coinvolgimento di tutti i cittadini che vogliono uscire dal guscio in cui si trovano adesso.

Un abbraccio a chi mi legge, un in bocca a lupo a Roccella e un.... buonanotte ai miei sogni!!

17 commenti:

  1. Io ci ho provato con tutto me stesso, sono deluso e mortificato, sono con le lacrime agli occhi perchè ieri è finito tutto.
    Le lobby votano zito la mafia vota zito i giovani ricattati perchè se no non lavoreranno al jazz per essere pagati dopo un anno votano zito.
    Le mamme disperate per il loro figlio disoccupato votano zito perchè si illudono che li sistemerà al porto ma....come i posti al porto sono già degli amici di zito da tempo,i lecchini votano zito. l'avvocato circosta fa votare i suoi sgherri per zito ...si circosta il comunista della pagnotta che sputava su zito vota zito.
    Il rivoluzzionario antonio candido vota zito, siamo un paese di merda e tale resteremo, quando finirà la pacchia di quelli che ha sistemato alla regione quando i nostri figli e noi capiremo che nessuno potrà costruirci un avvenire se non noi stessi finirà la pacchia per questi signori padroni ricattatori prepotenti corruttori forse solo la fame ci farà capire di cosa sono capaci questi meschini.
    Solo allora forse ci sveglieremo alzeremo la testa e saremo capaci di dire no no no !!
    Per ora siamo "ruccellorum papatulorun" come diceva il vecchio antonicello candido ora passato fra i "ruccellorum scienziatorum" di zito
    Ciao nicola ti cercherò presto

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  2. Parafrasando una famosa canzone:non c'è piu' niente da fare,è stato bello sognare un gran paese mai nato ed un felice futuro
    da vivere insieme per sempre...

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  3. Continueremo sotto la sua dittatura per altri 5 anni;lo hanno voluto ed ora se lo tengono!!!!
    Da oggi possono stare tranquilli tutti coloro cui ha promesso i (200)posti di lavoro (POVERI ILLUSI!).
    Da oggi Roccella rinascera'(cu culu!!!!!)
    Il pane lo da ai soliti lecchini che gia hanno di cui sfamarsi.

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  4. Se gli attuali "ruccellorum scienziatorum" di zito credono di aver sconfitto i COLTI "ruccellorum papatulorun" lasciamoglielo pensare.
    Abbiamo davanti a noi 5 anni per far capire agli oderni elettori, i quali già rinnegano di aver votato la lista "Roccella prima di tutto", che i posti di lavoro non piovano dal cielo ma si creano sopratutto con l'aiuto delle Istituzioni, il cui compito, non è quello di fare promesse, ma di promuovere le condizioni che rendono effettivo il diritto al lavoro.

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  5. indovino indovinello chi ha votato peppinello??
    l'ha votato certomà(F)che il comunista + non fà!
    l'ha votato circostino che sputava su sisino

    indovino indovinello chi ha votato vittoriello
    l'ha votato chi di professino lavora alla regione
    l'ha votato spezialetto pemmu resta o ospitalettu

    indovino indovinello chiha votato avvocatello
    l'han votato l'avvocati nello studio rintanati
    l'ha votato suo papà ed entrato a quaquaqua
    pe na picca si è salvato vicenzino l'avvocato

    indovino indovinello chi ha votato il gran cervello
    non son stato certo io mi cecasse il buon dio
    sono stati ricatati "al jazz non lavorati"
    tenete pure sto padrone e baciategli il bastone

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  6. I roccellesi hanno votato il loro "padrone", che li guiderà come ha fatto in questi 10 anni passati, ovvero: PRENDENDOLI PER I FONDELLI E PROMETTENDO LA LUNA...
    NESSUNA PIETA' QUINDI PER UN PIOPOLO DI STATALISTI SENZA COGL....ONI!!!
    ADDIO LIBERTA'... LA DITTAURA CONTINUA PER LATRI 5 (LUNGHI) ANNI.

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  7. Caru Sisiniu sindacuzzu nostru,
    primu violinu ja n'capu a lu cumuni,
    a mmenti tu lu sai lu Paternostru
    pemu 'mprosi stu populu cazzuni!

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  8. DELUSA DELUSA DELUSA MILLE VOLTE DELUSA......UN BABBO BEBBO UNA BABBA PUPA...UN DESPOTA DEVONO GOVERNARE IL PAESE.....CHE VERGOGNA.......VERGOGNA ANCORA DI PIU' CHE 2500 ELETTORI SONO CONTRARI....NON VI ERAVATE ACCORTI.....LE DUE LISTE OPPOSTE INSIEME HANNO CUMULATO 2500 VOTI...E ALLORA SISINIUZZU ..SEI SICURO DI RIMANERE AL PALAZZO ANCORA PER MOLTO....QUANDO SQUAGLIA A NIVI NESCIUNU LI PITRUSU.......

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  9. ciao a tutti ottobre rosso ha perso la sua rivoluzione e con me tutto un paese; si abbiamo perso e non mi brucia la sconfitta in quanto tale mi, brucia la falsità della gente l'ipocrisia di chi ha nei comportamenti sostenuto la lista roccella democratica solo per apparire e poi nei meandri reconditi del potere ha sostenuto l'altra lista.
    Forse per paura forse perchè ricattati forse perchè stare in bilico e aspettare il verdetto delle urne e salire sul carro del vincitore; è una posizione che a roccella va molto di moda.
    ciao a tutti i ragazzi che hanno lavorato a fianco di pino siete stati fortissimi abbiamo bisogno di voi anzi roccella ha bisogno di voi, ciao nicola sei grande 2500 roccellesi la pensano come te, non mollare io devo farlo perchè è ora di lavorare con il mio nome per roccella per noi ottobre rosso vi saluta, nella carta fondamentale dei diritti americana c'è un passaggio che dice + o - così:"chi ha la capacità/possibilità di fare ha il DOVERE di fare per sopperire/aiutare coloro che queste capacità/possibilità non le hanno"
    le parole forse non sono proprio queste ma il senso è uno tutti noi che possiamo agire per cambiare questo stato di cose abbiamo il dovere di farlo proprio per liberare chi non ha la forza di liberarsi da solo dal giogo di questo potere che sta diventanto l'anti democrazia per eccellenza.
    sapete perchè il sindaco zito non poteve essere candidato per la terza volta????!! perchè tre mandati secondo la legge possono far si che una persona che governa un certo territorio può in 15 anni creare lobby interessi indirizzandoli verso una sola direzzione nella gestione della cosa pubblica, e non solo, visto il sistema maggioritario la stessa opposizione si potrebbe appiattire verso la maggioranza la smania di essere al potere vedi pallina falcone bombardieri d. e non fare più opposizione ma essere una cosa sola un gruppo di potere; ecco cosa non hanno capito i roccellesi, addio anzi alle prissime elezioni.

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  10. Ottobre, mi hai promesso che mi cercherai presto! Sappi che aspetto di incontrarti perchè, visto che non ho potuto esultare in piazza, incontrarti e stringerti la mano per me rappresenta una gioia che compensa la mancata festa.

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  11. Deluso e amareggiato, questo è il mio stato d'animo dopo queste elezioni(sia europee che amministrative). Inizio a pensare che quello sbagliato sono io che ancora crede nell'etica e nei principi! E poi le persone votano Berlusconi, o una lista che ha come sindaco un sindaco che si presentaa per la terza candidatura consecutiva, E non venitemi a dire che Zito non è il sindaco...

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  12. caro Nicola e, a questo punto, caro Ottobre,
    sono tre giorni che la mia vita è ripresa quasi normalmente, dico quasi perchè mi sento come una puntura di vespa nel cuore. scusate il tono poetico, ma a volte è necessario, e in questo caso lo è perchè davvero noi che abbiamo lavorato per questo progetto dal di fuori(della lista ufficiale) abbiamo vissuto gli eventi con tutta la passione possibile e con tutta la lucidità della nostra coscienza pulita. E quando si perde, pur avendo dato il meglio, si entra nella poesia.
    più che triste sono confusa, e adesso il nostro lavoro consisterà nel capire come possiamo ricominciare. forse quello che si domandava ai cittadini richiedeva un impegno non più intenso ma più diffuso nel tempo. è per questo che ora lavoreremo: per ricostruire una dimensione politica a Roccella.
    la nostra vita- mia e dei compagni di avventura-, il nostro impegno, non dipendono da Zito & co e non sono legati solo ai fatti di questa campagna elettorale.
    è vero 2500 contro Zito, ma non è contro qualcosa o qualcuno che si fa democrazia.
    a me interessa capire come mai solo 1099? vogliamo far crescere questo numero: dalle primarie al 7 giugno ne abbiamo conquistati 84. da qui a cinque anni spero 840 minimo!
    Perchè è possibile, ed è possibile se in primo luogo si ridimensiona l'evento: questa gente, anche se ha vinto, non ci fa paura, non è nessuno, non ci impressiona più. La campagna elettorale è finita ma non passa.
    Anche se ha mantenuto il suo scettro, il re è nudo, e non basterà la stazza informe dei suoi due fedeli a tenerlo nascosto, né tantomeno la figura trasparente che gli sta davanti.
    come dice Pino "'nci voli u coriu grossu pe sti cosi", si u coriu grossu e l'animo leggero.
    così ragioniamo noi, perchè così ci hanno insegnato le riunioni, le discussioni, il rapporto con la gente.
    I vestiti da veline ci stanno stretti e ci staranno strettissimi man mano che continueremo col nostro lavoro perchè saranno proprio le veline a mangiarsi (politicamente!) il gabibbo e chi lo riempie (dicono sappia di pollo arrosto...)
    grazie di tutto Alessandra Mallamo

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  13. Grazie a tutti quelli che si sono impegnati in questa campagna elettorale con tanta passione mettendoci anima e cuore a dispetto di tutto e tutti, confidando nell'opportunità di migliorare e far crescere il nostro paese.
    Il risultato non deve assolutamente scoraggiare, la voglia di cambiare è tanta, e deve servire da stimolo, come dice Alessandra, per accrescere negli anni il numero dei sostenitori che, sono sicura, aumenteranno col passere del tempo.Il tempo ci darà ragione...è inevitabile. Non molliamo!!!!!

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  14. Caro Alfonso, sindacare sulle opinioni politiche degli altri, e ritenere che chi la pensa in modo diverso da te sia nel giusto e tu nell'errore, o viceversa è un modo completamente sbagliato di approcciare la politica. La verità in anni di partecipazione e di militanza mi hanno insegnato a rispettare l'avversario, di non considerarlo mai un nemico, e di approfondire il confronto e la discussione, ma soprattutto affrontare il dialogo senza pregiudizio, perchè chi è pronto ad ascoltarti deve sapere che nel tuo pensiero può celarsi una verità o una parte di essa che lo può arricchire. Ma questo può e deve valere anche per te e per quelli che la pensano come te. Nicola iervasi Compreso. Per esempio io che non sono un piddino o un comunista ascolto interessato la Serrachiani, giovane esponente friulana, che ha interrogato i suoi vertici di partito - Bersani, Franceschinie e Dalema- chiedendo loro di capire il perchè agli italiani piace Berlusconi e perchè invece agli italiani non piace il Pd scegliendo invece Di Pietro e mettendo in un angolo Diliberto, e negando a Niki Vendola vero innovatore della sinistra di andare a Strasburgo. Vedi come un avversario politico interrogandosi sui gusti dell'elettorato approfondisce l'analisi e cerca di capire quali sono gli errori che si commettono, senza rinunciare alla sua politica e alla sua critica ? Oggi roccella non ha solo scelto Zito, ma la Falcone, Fragomeni, Domenico Bombardieri, Alvaro e molti giovani della lista compreso il primo dei non eletti Alfredo Fragomeli. Ritenere che questi giovani come te, siano dei numeri o delle marionette manipolate è dissacrante ma soprattutto inverosimile, oltre a dimostrare un limite grave e penalizzante- perdonami se te lo dico con franchezza- della tua analisi. Nesssuno è padrone del cambiamento, nessuno può rivendicare ricette migliori di altre. Questo modo di pensare, al contrario di quello che pensi Tu e Nicola, rafforza l'avversario, lo rende immune, e in più gli rende facile e agevole dimostrare che chi si attesta su posizioni conflittuali e di critica pesante non vuole il bene di tutti ma dei pochi anche se questo può non essere vero. Accettare il verdetto degli elettori non significa buttare a mare i propri sogni, significa accettare un primcipio democartico sul quale è opportuno che Nicola e tu caro Alfonso riflettiate. Io non so quale lista Voi abbiate preferito, se quella di Manti o di Mazzaferro, e sinceramente questo non è fondamentale saperlo, ma è invece importante sapere quale Roccella desiderate. Io non mi sento suddito e non credo che a Roccella vi sia un re con uno scettro, continuare a pensare in questo modo è deleterio. Comprendo l'amarezza, ma non la disperazione di un sogno non realizzato; comprendo la differenza ma non capisco l'rruenza della critica che nascode livore e a volte l'astioso sarcasmo. Sarebbe invece più indicato che voi vi esprimeste sui temi caldi della cittadina, e vedremo se il mio e vostro modo di poensare è così distante.
    Con doverosa stima Pasquale

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  15. Il problema che molti, leggendomi, non riescono a capire è proprio il fatto che nei miei scritti elaboro sempre ed esclusivamente la Roccella che io desidererei in maniera pratica e fattiva e non propriamente politica come magari la osserva Pasquale, e mi esprimo sempre sui temi caldi della cittadina. Ma visto che probabilmente i miei temi caldi non sono di chi governa in quest'ultimi 10 anni, evidentemente risultano talmente superficiali che passano inosservati.
    Mi auguro che lei, sig. Pasquale, non si senta mai suddito e speriamo da oggi in avanti non ci sia più il re con lo scettro... Ciò significherebbe, ad esempio, che, accanto al festival Jazz che monopolizza tutta la cultura e lo spettacolo di Roccella, nasceranno una serie di tante altre manifestazioni importanti che cattureranno l'attenzione del Comprensorio e valorizzeranno e sfrutteranno le diverse strutture "della cultura" che Roccella ha. Staremo a vedere!!!

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  16. ZITO SEI STATO UN MITO

    CHI LA VISTO......SCOMPARSI

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