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Roccella in vetrina

martedì 12 maggio 2009

BUON LAVORO AI NOSTRI GIORNALISTI

E' a dir poco sorprendente la serietà, la professionalità e la chiarezza che i corrispondenti roccellesi di due importanti testate di quotidiani locali dimostrano nella stesura dei loro pezzi d'informazione sulle elezioni amministrative, nonostante hanno giustificato motivo di essere tendenzialmente di parte, una per ragioni sentimentali gli altri per ragioni di incarichi professionali. Si tratta della Dr.ssa Simona Ansani corrispondente di Calabria Ora, moglie di Pasquale Vozzo, candidato a consigliere della lista Certomà/Zito, e dei coniugi Dr. Lupis/ Parrone che attualmente ricoprono, tra l'altro, l'incarico di addetti stampa del Comune (con compenso annuo di €.7,200 annui per Antonello e €. 600,00 per Stefania che cura il sito internet - come si evince dal sito istituzionale del comune alla voce incarichi professionali).I complimenti sono veramente meritati perché, nonostante questo, ad oggi, sugli organi di stampa che rappresentano si sono dimostrati super parties, rispettando la par condicio fra le diverse liste che si stavano formando.
Anzi, pensate un po', entrambe le corrispondenze hanno avuto il coraggio e la fantasia di battezzare la lista a cui sono legati per affetto o lavoro, con il nome di PZI ossia Partito di Zito.
E' venuto, penso io, talmente naturale e scontato identificare la lista "Roccella prima di tutto" come PZI in considerazione del fatto che, nonostante il candidato a sindaco sia Giuseppe Certomà, il leader indiscusso è il sindaco uscente, che la fa da padrone.
Sono sicuro che, per la garanzia della trasparenza e il futuro del nostro paese, anche da qui al 7 Giugno i bravi corrispondenti sapranno informare in maniera imparziale i lettori dei giornali per cui si adoperano, anche perché del resto se non lo farebbero a perderci in credibilità sarebbero loro nei confronti dei lettori stessi e magari anche della loro redazione. In bocca al lupo!!!

1 commento:

  1. E' da circa un mese che non compro CALABRIA ORA....e non lo comprero' piu. E' una vergogna.......
    LA colpa non e' sua......ma di chi le permette di rendere noto le cazzate che ha per la testa.

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