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Roccella in vetrina
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giovedì 24 agosto 2017
GRAZIE A TUTTI PER GLI AUGURI
Attraverso questo post vorrei inviare il mio grazie sentito a tutti gli amici che mi hanno inviato tramite i social gli auguri per il mio compleanno che da 48 anni avviene il 23 di Agosto.
Vi dico che mi hanno fatto davvero piacere, spero per voi tutto il bene e la felicità possibile. Grazie davvero di cuore.
Vorrei rivolgere un augurio particolare a Carmen Farò, nata oggi dall'amore dei miei cari amici Angela e Maurizio. Chè Nostro Signore benedica tutti i loro passi e dia tanta gioia nel cuore di questa nuova vita e di questa splendida famiglia.
Ci sentiamo presto!!!
martedì 22 agosto 2017
PARTITA DELLA SOLIDARIETA' IN NOME DI BRUNO FURFARO E PRO UNTALSI
Aida onlus, Unitalsi e Unipromos ricordano Bartolo Furfaro. É giunto ormai alla 11° edizione il trofeo della solidarietà, evento nato nel 2006 per volere dell'Aida, a favore dei diversamente abili e per favorire l'integrazione sportiva.
Non poteva iniziare la manifestazione, senza ricordare l'amico Bartolo Furfaro tra i fondatori della onlus presieduta da Nazareno Insarda.
Presenti i familiari di Bartolo a cui é stata consegnata una targa ricordo.
Ringrazio coloro che da 7 anni tengono vivo il ricordo di papa’ commenta Rocco Furfaro, e che da quel lontano dicembre non hanno smesso di farci sentire il loro affetto e la loro vicinanza.
Anche quest'anno il ricavato della manifestazione é stato devoluto all'Unitalsi sottosezione di locri per l'acquisto di biglietti necessari al trasporto di ragazzi diversamente abili a Lourdes con il treno bianco in partenza il prossimo settembre.
Ricorda Nazareno Insarda che lo scorso mese di marzo il portiere del Genoa calcio Eugenio Lamanna ha donato all'Aida la sua maglia, che é stata messa all'asta e il ricavato é stato devoluto all'Unitalsi.
Sono contento ed orgoglioso di aver dato un importante contributo ad una nobile causa, esclama Lamanna raggiunto telefonicamente, mi dispiace non essere presente oggi, ma tra due giorni parte il campionato di calcio e devo essere a disposizione del mister e dei miei compagni.
Per quello che posso saro’ presente ad iniziative solidali e se possibile sarei contento di presenziare. Il nutrito gruppo Unitalsi presieduta da Maurizio Villari, si é complimentato con Lamanna ringraziandolo a nome di tutti i diversamente abili della sottosezione e si augura di poter incontrate il portiere per ringraziarlo personalmente.
A Lamanna é stato conferito il premio "amico speciale" indetto dall'Aida e sara’ consegnato nelle mani del giovane portiere direttamente a Genova nelle prossime settimane dai volontari Aida.
Domenico Mamone dell'Unipromos, é sceso in campo per dare anche lui il suo prezioso contributo, rafforzando un sodalizio con Aida e Unitalsi che dura da diversi anni: sono iniziative che segnano il cuore, ed io non smetterò di mettermi a disposizione di amici speciali.
A fare il tifo durante la partita c’erano gli amici diversamente abili del comprensorio che con i loro pon pon hanno colorato gli spalti.
La serata si è conclusa con una cena conviviale.
domenica 13 agosto 2017
RINGRAZIAMENTO CAMPO UNITALSI SOTTOSEZIONE LOCRI
“meno applausi più magliette rosse”
La fede è un cammino non sempre rischiarato dal sole; L’U.N.I.T.A.L.S.I. è un’associazione sostenuta da quel comandamento dell’amore dato da Gesù ai suoi a completamento dell’amore assoluto per il nostro Dio... e noi come San Pietro, fiduciosi soltanto della Parola del Maestro, anche quest’anno abbiamo voluto “gettare le reti” nel mare della solidarietà e, sfidando noi stessi e le nostre forze, ma forti dell’invito della nostra Mamma Celeste, sempre premurosa verso i deboli, abbiamo programmato e felicemente concluso il nono campo estivo a Roccella Jonica.
La gioia del bagno a mare, la gita in barca, la lotta sull’autoscontro, la serata in pizzeria al porto, la partecipazione al fitwalking, il giro sul trenino per le vie del paese, le passeggiate in via marina e tra le bancarelle, i momenti di fraterna comunione vissuti all’oratorio con i nostri amici, ascoltando la buona musica dal vivo, non ve li raccontiamo, ma vi invitiamo ad andare sulla pagina di facebook UNITALSI LOCRI, per gioire con noi di questi momenti.
Certi che “Dio solo può tutto” ma altrettanto consapevoli che Egli spesso preferisce farsi aiutare da ciascuno di noi, un esercito di ragazzi entusiasti vestiti di colore rosso dell’amore, spingendo una carrozzina o stringendo la mano di un amico in difficoltà ma felice, ha invaso, negli ultimi giorni di luglio, le strade, la spiaggia, il mare della riviera, fino a creare, la penultima sera, un’oasi di papaveri rossi sbocciati sulla sabbia del mare di Roccella, tra le spighe del pane dell’amore degli amici in carrozzina, raccolti attorno alla statua della Madonna di Lourdes ai piedi dell’altare su cui, in un tramonto dorato, quasi gioioso assenso dal Cielo, si celebrava l’Eucarestia.
Il Vescovo Mons. Oliva, nella sua omelia, plaudiva all’evento ma per non farci inorgoglire più di tanto, simpaticamente concludeva con lo slogan “meno applausi più magliette rosse”.
La fiaccolata che riportava dal mare all’oratorio la piccola statua della Madonna di Lourdes al canto dell’Ave Maria, chiudeva la nostra serata di ringraziamento.
A noi resta l’obbligo, però, di ringraziare ancora i tanti che la maglietta rossa non l’hanno indossata, ma del colore rosso dell’amore e della carità hanno colorato le loro azioni per tutta la durata del campo: l’amministrazione comunale ed i responsabili dell’oratorio per l’aiuto dato nell’allestimento operativo di ogni cosa.
Chi ha adornato di fiori freschi ed in maniera veramente artistica la statua della Madonnina. Chi non ha mai fatto mancare il pane fresco ogni giorno, o i cornetti la mattina, o il gelato il pomeriggio, o qualche leccornia o piatto gustoso a pranzo o a cena.
Quanti a piene mani hanno offerto di tutto: frutta, dolci, bibite, creme solari, panni, oppure fatto la spesa del materiale che occorreva.
La Caritas di Locri per il prezioso carico di prodotti alimentari.
Quanti con cuore veramente caritatevole hanno prestato il loro aiuto nel faticoso lavoro in cucina, o in refettorio, o nelle mansioni di pulizia e di riordino delle stanze, il lavaggio delle pentole, lavaggio dei panni, ecc. ecc.
Quanti con i loro giochi, canti, e preparazioni appetitose, hanno contribuito a rendere indimenticabile la serata di festa finale.
La Capitaneria di Porto che ha messo a disposizione le motovedette per la gita in barca permettendo ai nostri amici di realizzare, per loro un incredibile sogno. Per qualche amico era la prima volta che faceva un giro su un’imbarcazione.
Ed ancora grazie: ai responsabili dell’autoscontro che per un pomeriggio chiudevano le loro piste al pubblico.
Al complesso di ragazzi che hanno voluto suonare per i nostri amici nel cortile dell’oratorio.
Agli organizzatori del 5° Roccella fitwalking, ormai un connubio da diversi anni con la nostra associazione, che permettevano a chi è costretto su una carrozzina d’avere l’illusione di poter camminare come gli altri, e a largo colonne venivano premiati con la medaglia di partecipazione.
Grazie ai sacerdoti che hanno partecipato e ci sono stati vicini, senza dimenticare il nostro Don Giuseppe Raco ed il suo prezioso supporto, non solo spirituale, di tutti gli anni precedenti.
Ed infine grazie al gruppo di ragazzi del trentino che hanno voluto condividere con L’U.N.I.T.A.L.S.I. l’esperienza del servizio e la gioiosa fatica di far fare un bagno a chi ne è impedito.
A tutti un arrivederci al prossimo anno: stessa spiaggia, stesso mare, stessa gioia di stare insieme e cantare le meraviglie del Signore.
UNITALSI LOCRI
STELLA AL MERITO SPORTIVO PER IL M° VINCENZO URSINO DEL CENTRO STUDIO KARATE
Una prestigiosa onorificenza è stata assegnata al M° Vincenzo URSINO.
Si tratta della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l'anno 2016.
Il CONI ha ritenuto di pregiare il M° Ursino di tale illustre riconoscimento sulla base delle benemerenze acquisite nella sua attività dirigenziale.
“Con questa onorificenza l’organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio. Mi congratulo profondamente con te, augurando che nel proseguo dell’attività possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni.”
Queste sono state le parole che il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Dott. Giovanni Malagò ha inviato tramite lettera al Maestro Vincenzo Ursino.
Il Centro Studi Karate è espressione di una realtà locale propiziatrice di speranze, una realtà che si proietta al di fuori dei tristi fatti di cronaca cui la nostra terra è genericamente associata, evidenziando finalmente una Calabria che esiste ed è diversa dall’immaginario comune, capace di esprimere attraverso l’impegno nell’esercizio del karate un insieme di valori, regole e di una ferrea disciplina culminanti nel costante conseguimento di risultati da parte degli atleti del CSK.
Dal 1988 ad oggi il M° Ursino ha collezionato una serie crescente ed inarrestabile di riconoscimenti, giunti a testimonianza dell’alto livello di qualità e del costante impegno in questa Associazione Sportiva.
L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della Società ed esprimere insieme la più sentita gratitudine del CONI per il contributo offerto alla crescita e all'affermazione dello sport italiano.
La consegna della Stella di Bronzo al Merito Sportivo avrà luogo nel corso di una cerimonia predisposta dal CONI Regionale che si svolgerà nel mese di dicembre.
Si tratta della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l'anno 2016.
Il CONI ha ritenuto di pregiare il M° Ursino di tale illustre riconoscimento sulla base delle benemerenze acquisite nella sua attività dirigenziale.
“Con questa onorificenza l’organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio. Mi congratulo profondamente con te, augurando che nel proseguo dell’attività possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni.”
Queste sono state le parole che il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Dott. Giovanni Malagò ha inviato tramite lettera al Maestro Vincenzo Ursino.
Il Centro Studi Karate è espressione di una realtà locale propiziatrice di speranze, una realtà che si proietta al di fuori dei tristi fatti di cronaca cui la nostra terra è genericamente associata, evidenziando finalmente una Calabria che esiste ed è diversa dall’immaginario comune, capace di esprimere attraverso l’impegno nell’esercizio del karate un insieme di valori, regole e di una ferrea disciplina culminanti nel costante conseguimento di risultati da parte degli atleti del CSK.
Dal 1988 ad oggi il M° Ursino ha collezionato una serie crescente ed inarrestabile di riconoscimenti, giunti a testimonianza dell’alto livello di qualità e del costante impegno in questa Associazione Sportiva.
L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della Società ed esprimere insieme la più sentita gratitudine del CONI per il contributo offerto alla crescita e all'affermazione dello sport italiano.
La consegna della Stella di Bronzo al Merito Sportivo avrà luogo nel corso di una cerimonia predisposta dal CONI Regionale che si svolgerà nel mese di dicembre.
lunedì 7 agosto 2017
I MIGLIORI SE NE VANNO...
Con l'animo commosso e triste, voglio rivolgere un pensiero a un grande uomo e amico che oggi ci ha lasciati: Santino Pavone.
Un vero signore, per galanteria, educazione, garbo; una mente eccelsa, fuori dal comune, capace di guardare aldilà di ogni ostacolo; persona colta, ricca di esperienze, con conoscenze di grande livello in tutto il mondo; sapeva relazionarsi con grandi menti ma, grazie al suo spirito umile, si confrontava con tutti e per tutti aveva una parola di incoraggiamento, ottimismo, un consiglio, un suggerimento da dare dall'alto della sua saggezza.
Ha viaggiato in tantissimi paesi del mondo, soprattutto in Sud America; grazie alla sua padronanza delle lingue, all'amore verso la nostra terra, per anni ha fatto da cicerone per gruppi di argentini in soggiorno nei vari alberghi del nostro territorio.
Nonostante abbia vissuto e creato la sua famiglia a Torino, il suo più grande amore è rimasto sempre Roccella Jonica.
Dalla fondazione fino allo scioglimento ha presieduto l'associazione commercianti nel nostro paese, impegnandosi a realizzare dei corsi e delle iniziative in merito all'accoglienza turistica.
Ha investito tutti i suoi risparmi nella realizzazione del suo sogno: il bed&breakfast "Ulisse", un vero e proprio gingillo dove Santino ha riversato tutto il suo sudore.
La malattia polmonare galoppante lo ha assalito nel pieno della sua maturità, quando ancora poteva dare tanto della sua saggezza, della sua grinta e vitalità ai giovani, perché poteva essere di esempio verso chi ha un'idea e la vuole perseguire e realizzare qui in questo paese apparentemente martoriato e spoglio di iniziative.
Per me e mia moglie è stato un grande amico, ci è rimasto sempre vicino, è stato foriero di consigli nei miei confronti quando ho scelto, per mia convinzione, di vestire i panni di oppositore di questa gestione amministrativa del nostro paese.
Oggi Roccella perde un uomo buono, dolcissimo, che aveva delle idee lungimiranti e concrete, forse gli sono mancati i mezzi, ma le sue idee di accoglienza turistica basate su una efficace organizzazione dei servizi sono quelle giuste che se verranno prese in considerazione da quelle persone con cui Santino per tutti questi anni si è relazionato, solo cosi ci potrebbe essere qualche spiraglio di sviluppo per la nostra Terra.
Oggi Santino ha raggiunto il suo grande amore, spero che dove sia adesso possa essere felice e non soffrire più, perché nella sua vita è stato un uomo che ha fatto solo del bene sia nella vita privata che professionale.
Buon viaggio amico mio. Ho gli occhi gonfi di commozione, sono sfinito dalla stanchezza e dal dolore, ma sarò forte, perché tu, sempre col sorriso sulle labbra, ci hai sempre trasmesso gioia e serenità
Grazie di cuore per tutto quello che ci hai regalato con il tuo passaggio, il tuo affetto e la tua amicizia.
Un vero signore, per galanteria, educazione, garbo; una mente eccelsa, fuori dal comune, capace di guardare aldilà di ogni ostacolo; persona colta, ricca di esperienze, con conoscenze di grande livello in tutto il mondo; sapeva relazionarsi con grandi menti ma, grazie al suo spirito umile, si confrontava con tutti e per tutti aveva una parola di incoraggiamento, ottimismo, un consiglio, un suggerimento da dare dall'alto della sua saggezza.
Ha viaggiato in tantissimi paesi del mondo, soprattutto in Sud America; grazie alla sua padronanza delle lingue, all'amore verso la nostra terra, per anni ha fatto da cicerone per gruppi di argentini in soggiorno nei vari alberghi del nostro territorio.
Nonostante abbia vissuto e creato la sua famiglia a Torino, il suo più grande amore è rimasto sempre Roccella Jonica.
Dalla fondazione fino allo scioglimento ha presieduto l'associazione commercianti nel nostro paese, impegnandosi a realizzare dei corsi e delle iniziative in merito all'accoglienza turistica.
Ha investito tutti i suoi risparmi nella realizzazione del suo sogno: il bed&breakfast "Ulisse", un vero e proprio gingillo dove Santino ha riversato tutto il suo sudore.
La malattia polmonare galoppante lo ha assalito nel pieno della sua maturità, quando ancora poteva dare tanto della sua saggezza, della sua grinta e vitalità ai giovani, perché poteva essere di esempio verso chi ha un'idea e la vuole perseguire e realizzare qui in questo paese apparentemente martoriato e spoglio di iniziative.
Per me e mia moglie è stato un grande amico, ci è rimasto sempre vicino, è stato foriero di consigli nei miei confronti quando ho scelto, per mia convinzione, di vestire i panni di oppositore di questa gestione amministrativa del nostro paese.
Oggi Roccella perde un uomo buono, dolcissimo, che aveva delle idee lungimiranti e concrete, forse gli sono mancati i mezzi, ma le sue idee di accoglienza turistica basate su una efficace organizzazione dei servizi sono quelle giuste che se verranno prese in considerazione da quelle persone con cui Santino per tutti questi anni si è relazionato, solo cosi ci potrebbe essere qualche spiraglio di sviluppo per la nostra Terra.
Oggi Santino ha raggiunto il suo grande amore, spero che dove sia adesso possa essere felice e non soffrire più, perché nella sua vita è stato un uomo che ha fatto solo del bene sia nella vita privata che professionale.
Buon viaggio amico mio. Ho gli occhi gonfi di commozione, sono sfinito dalla stanchezza e dal dolore, ma sarò forte, perché tu, sempre col sorriso sulle labbra, ci hai sempre trasmesso gioia e serenità
Grazie di cuore per tutto quello che ci hai regalato con il tuo passaggio, il tuo affetto e la tua amicizia.
Medaglia d’oro al pediatra Francesco Saverio Pollifrone per i 50 anni di attività
Fonte: il paese.info
A Bovalino è pediatra di due generazioni; un grande pediatra e maestro di tanti giovani professionisti della Locride e della Provincia.
Parliamo del dottor Francesco Saverio Pollifrone, pediatra da cinquant’anni e che ha ricevuto la medaglia d’oro a Reggio Calabria per l’opera altamente benefica prestata, in più di mezzo secolo di attività professionale, “con sapienza e cosciente amore verso i pazienti da questo scrupoloso e qualificato professionista dell’arte medica”.
Con questa motivazione Pasquale Veneziano, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria, ha dato l’onorificenza a lui ed a 18 Medici “che hanno rappresentato un punto di riferimento per decine di migliaia di pazienti, a Reggio Calabria ed in provincia, nel corso dell’ultimo mezzo secolo e che, ancora oggi, continuano ad incarnare gli alti valori richiamati nel codice deontologico”.
Il dott. Francesco Saverio Pollifrone è nato a Benestare ma ha sempre vissuto nella sua villa di Bovalino assieme alla moglie Eleonora Mittiga ed ai suoi tre figli, Giuseppe (fisico a Londra), Graziella (pediatra a Bovalino) e Carmen (avvocato a Roma) ed è già nonno di 5 nipotini.
Studioso infaticabile, ha partecipato a centinaia di convegni, congressi di medicina neonatale e dei bambini aggiornandosi quotidianamente e sviluppando conoscenze ed abilità anche nel campo della comunicazione e relazione efficace.
Nelle lezioni svolte per giovani medici pediatri, in ogni parte d’Italia, ha sempre premesso, ricordando Winnicott, che “c’è qualcosa di più in un bambino di solo sangue e ossa”.
In queste lezioni di pediatria non si è mai stancato di raccomandare si essere attenti, scrupolosi, non avere fretta, ascoltare tutto quello che viene detto dalla mamma, ed ha relazionato sugli ultimi studi e ultime scoperte in campo pediatrico.
Franco Pollifrone continua ad essere un grande medico-chirurgo, un ottimo pediatra e psicologo.
Durante la lunga professione si è trovato ad affrontare molteplici problematiche, spesso diverse per ogni età e per tipo di patologia, con la serenità e le conoscenze di un professionista di grande ed indubbio spessore nel campo della medicina.
In tutta la Locride, ma molti suoi clienti vengono al suo studio dalla Piana di Gioia Tauro e dalla Provincia, ha curato ed ancora continua a farlo, migliaia di bambini ma anche adulti (che già conosceva da piccoli), per consigli e diagnosi. Un “camice bianco” che raggiunto l’onorevole traguardo dei cinquanta anni di professione, ancora è disponibile, anche telefonicamente, per piccini e grandi.
Amante della montagna, trascorre volentieri i fine settimana nella sua casetta, con amici d’infanzia e parenti affettuosi.
La medaglia d’oro, gli è stata fregiata sul petto dal giovane dottore Giuseppe Mirarchi, Responsabile del settore Igiene per il territorio della Locride, al Presidio Ospedaliero di Locri.
Auguri dott. Pollifrone!
A Bovalino è pediatra di due generazioni; un grande pediatra e maestro di tanti giovani professionisti della Locride e della Provincia.
Parliamo del dottor Francesco Saverio Pollifrone, pediatra da cinquant’anni e che ha ricevuto la medaglia d’oro a Reggio Calabria per l’opera altamente benefica prestata, in più di mezzo secolo di attività professionale, “con sapienza e cosciente amore verso i pazienti da questo scrupoloso e qualificato professionista dell’arte medica”.
Con questa motivazione Pasquale Veneziano, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria, ha dato l’onorificenza a lui ed a 18 Medici “che hanno rappresentato un punto di riferimento per decine di migliaia di pazienti, a Reggio Calabria ed in provincia, nel corso dell’ultimo mezzo secolo e che, ancora oggi, continuano ad incarnare gli alti valori richiamati nel codice deontologico”.
Il dott. Francesco Saverio Pollifrone è nato a Benestare ma ha sempre vissuto nella sua villa di Bovalino assieme alla moglie Eleonora Mittiga ed ai suoi tre figli, Giuseppe (fisico a Londra), Graziella (pediatra a Bovalino) e Carmen (avvocato a Roma) ed è già nonno di 5 nipotini.
Studioso infaticabile, ha partecipato a centinaia di convegni, congressi di medicina neonatale e dei bambini aggiornandosi quotidianamente e sviluppando conoscenze ed abilità anche nel campo della comunicazione e relazione efficace.
Nelle lezioni svolte per giovani medici pediatri, in ogni parte d’Italia, ha sempre premesso, ricordando Winnicott, che “c’è qualcosa di più in un bambino di solo sangue e ossa”.
In queste lezioni di pediatria non si è mai stancato di raccomandare si essere attenti, scrupolosi, non avere fretta, ascoltare tutto quello che viene detto dalla mamma, ed ha relazionato sugli ultimi studi e ultime scoperte in campo pediatrico.
Franco Pollifrone continua ad essere un grande medico-chirurgo, un ottimo pediatra e psicologo.
Durante la lunga professione si è trovato ad affrontare molteplici problematiche, spesso diverse per ogni età e per tipo di patologia, con la serenità e le conoscenze di un professionista di grande ed indubbio spessore nel campo della medicina.
In tutta la Locride, ma molti suoi clienti vengono al suo studio dalla Piana di Gioia Tauro e dalla Provincia, ha curato ed ancora continua a farlo, migliaia di bambini ma anche adulti (che già conosceva da piccoli), per consigli e diagnosi. Un “camice bianco” che raggiunto l’onorevole traguardo dei cinquanta anni di professione, ancora è disponibile, anche telefonicamente, per piccini e grandi.
Amante della montagna, trascorre volentieri i fine settimana nella sua casetta, con amici d’infanzia e parenti affettuosi.
La medaglia d’oro, gli è stata fregiata sul petto dal giovane dottore Giuseppe Mirarchi, Responsabile del settore Igiene per il territorio della Locride, al Presidio Ospedaliero di Locri.
Auguri dott. Pollifrone!
mercoledì 2 agosto 2017
L'OTTO AGOSTO AL TEATRO AL CASTELLO L'INTRAMONTABILE "MISS SOTTO LE STELLE" CON LA BELLEZZA PROTAGONISTA E OSPITI DI PRESTIGIO
E' diventato una consuetudine, oramai dopo 20 anni,
l'assistere all'evento di" Miss sotto le stelle", al quale, da circa
dieci anni, è stato annesso il concorso
"Miss Bandiera blu" e a questi, infine, da qualche anno, si è
aggiunto " Un volto per TELEMIA".
La finale di Miss sotto le stelle di qualche anno fa |
Lo scienziato roccellese Roberto Furfaro |
Il Presidente e la Vice-Presidente dell'A.
C. A. S., rispettivamente Saro Bella e Cristina
Nauman, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, anche
quest'anno rispetteranno l'appuntamento estivo fisso con la "
bellezza", conducendo e presentando
il pluri-concorso con una passerella di
bellissime ragazze del nostro territorio, di età compresa tra i 14 e i 24 anni
di età, il giorno 8 agosto, alle ore 21,30, presso il Teatro al Castello di
Roccella Ionica.
La serata vedrà tanti ospiti di rilievo che rappresenteranno la
scienza, lo sport, l'arte, la musica e la danza; volendo annunciare qualche
nome potremmo dire Ingegnere Roberto Furfaro, uno dei massimi scienziati NASA
al mondo che si occupa di sperimentazioni e ricerche su Marte e il sistema
planetario; Giuseppe Ursino, che, in 21 anni ininterrotti da direttore
sportivo, ha accompagnato la squadra del Crotone, dal campionato di Promozione
alla Serie A; inoltre, nel corso della serata, l'A.S. Roccella presenterà, ai
tifosi sportivi roccellesi, tante importanti ed auspicabili novità: la squadra
con diversi "nuovi" calciatori, accompagnata dal suo
"nuovo" tecnico sportivo Mimmo Ciampà e la "nuova"
dirigenza nel nome di Maurizio Misiti, con al seguito il "nuovo"
Direttore Generale Rocco Agostino.
Il d.s. Peppe Ursino d.s. Crotone |
Momenti musicali fatti di dolci note e di
danza classica saranno attrazioni della bellissima serata che vedrà, sul
finale, la premiazione di tre reginette, le più belle tra le belle; difatti,
una attenta giuria, al termine di una
soggettiva e personale espressione di voto, selezionerà ed esprimerà il proprio
" verdetto" assegnando i titoli alle prime classificate di "
Miss sotto le stelle", "Miss bandiera blu" e " Un volto per
TELEMIA".
Marina Mazzaferro