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mercoledì 11 gennaio 2017

RISCALDAMENTI ROTTI, BAMBINI A CASA!!!

Io non avevo dubbi che fosse finita cosi anche se fino alla fine avevo sperato che potessero risolvere il problema visto che hanno avuto 15giorni di tempo delle vacanze di Natale per intervenire. Ed invece il nulla totale!!!

Oggi nell'edificio di via XXV Aprile tutti i bambini  delle classi al pian terreno sono rimasti a casa a causa del mancato funzionamento dei riscaldamenti.

Situazione grave quanto il fatto che a deciderlo sono stati i genitori e non il sindaco o i vari amministratori che si sono visti bene a non farsi vedere e a non farsi trovare sia a scuola che negli uffici comunali.

Situazione simile nell'edificio di via Trastevere dove gli studenti sono sui banchi con i cappotti perché i riscaldamenti funzionano al minimo.

I genitori di qualche classe hanno deciso, con soldi propri, di comprare delle stufette elettriche per tamponare l'inefficienza di questi amministratori capaci di fare appalti solo per sciocchezze (pavimenti e battiscope....e sperperare 70 mila euro!!!) e non per predisporre un impianto calorifico efficace ed efficiente

Ma chi se la prende la responsabilità se qualche bambino si brucia con una stufetta elettrica di certo non consona per una classe di studenti di scuola media o elementare???

Siamo alla vergogna più assoluta: fanno passerelle al campo sportivo per il calcio a cui hanno sborsato e sborsano fior di decine e decine di migliaia di euro; fanno passerelle nei concerti deserti del fallimentare festival jazz; vanno in televisione a vantarsi del fantomatico paese virtuoso, e poi non sono all'altezza di garantire i servizi essenziali, quelli che vanno a favore dei nostri figli.

E' incredibile come non capiscono quanto siano ridicoli e come si possa avere il coraggio di fare ancora propaganda quando nulla per i nostri ragazzi funziona: riscaldamento rotto è uno; scuolabus rotto è due (disservizio tamponato con una specie di "moto-ape" prestata dal Comune di Marina di Gioiosa i cui posti non sono affatto sufficienti per il trasporto di tutti gli studenti delle periferie, che se solo sapesse il Comune di Marina di Gioiosa le strade comunali da colabrodo che deve percorrere quotidianamente il pulmino di sicuro non l'avrebbe prestato....Visto che poi le strade disastrate di Cutunizza e che portano al Mancino sono la causa della rottura del differenziale del nostro scuolabus); mancanza degli assistenti scolastici per disabili è tre; mancanza della mensa per il prolungato, quattro!!!.

Ci devono solo dire una cosa, che sia una, che sono capaci a far funzionare.

Alle mamme e alle famiglie dei "poveri" ragazzi, purtroppo, sono a corto di consigli. Potremmo scrivere un altro manifesto, fare una interrogazione, far intervenire gli organi di stampa. E' questo il potere che, purtroppo, ho io!!!  Purtroppo c'è poco da fare davanti a una cosi tale superficialità e menefreghismo di chi gestisce la cosa pubblica che continua a raccontarci frottole per giustificarsi di tutte queste inefficienze.

Speriamo che qualcuno di loro, compreso qualche funzionario comunale, si metta una mano sulla coscienza e inizi a trovare i soldi per questi servizi primari e non per i divertimenti e gli sfizi dei nostri amministratori.




Nelle foto: lo scuolabus prestato dal Comune di Marina di Gioiosa Jonica per tamponare la rottura del nostro scuolabus fermo da ormai due mesi, ma insufficiente a trasportare tutti gli studenti che abitano nelle periferie;

Nelle altre foto tre tratti della strada mulattiera che percorre lo scuolabus e quotidianamente le famiglie che abitano nelle periferie di Roccella Jonica.

4 commenti:

  1. Solidarietà ai bimbi senza riscaldamenti. Un plauso alle loro famiglie intelligenti nell'affrontare l'emergenza con l'acquisto di stufette che certo non potranno essere la soluzione definitiva al problema. Un'attenzione maggiore va ai bimbi delle frazioni che dipendono esclusivamente dai mezzi di trasporto e dai servizi comunali carenti.
    Sull'operato dell'amministrazione non ci sono parole perché con la scuola non si scherza. Mi auguro che il problema venga affrontato con la stessa attenzione e priorità con cui si governano altri casi come la squadra di calcio oppure il festival jazz ma sopratutto che venga risolto al più presto. Giuseppe

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  2. Ogni anno è la stessa storia con i riscaldamenti, prima il disagio che permane per più di qualche giorno, poi arrivano i soliti geni a mettere qualche toppa e poi arriva il momento della passerella politica. Un copione conosciuto insomma, che si ripete ogni anno e che si dimentica presto. L'importante, però, è non parlarne troppo, come sponsorizzano certi gruppi social su roccella, se no si rischia di passare per genitori senza buon senso (vedi caso scuola carrera), l'importante è il lustro della scatola roccellese, poi se al suo interno c'è la merda (scusate) non vi azzardate a denunciarlo, si rischia grosso! Caro Giuseppe, quanto al calcio il porto ed il jazz, beh l'esercizio di una politica lobbystica di cosa vuoi che s'interessi se non dei propri interessi per tornaconto... insomma lavorano solo per far girare i soldi nelle tasche proprie... e si vede!
    Scetàteve uagnù!

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  3. pietosi come sempre non si smentiscono mai. Lina

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  4. Buongiorno Nicola ho letto l'articolo dall'inizio alla fine e devo dirti che per quanto riguarda le scuole non solo il comune le avrebbe potute temporaneamente chiudere ma anche la nostra cara pseudo direttrice poteva imporre la momentanea chiusura per negligenza del comune stesso, riguardo le stufette elettriche portate dai genitori potrebbero addirittura risultare pericolose sia per i bambini che la scuola a parte che è vietato introdurre negli edifici scolastici qualsiasi oggetto elettrico privato che può causare molti pericoli, e la cara direttrice non vada nelle classi ordinando di spegnerle perchè salta la corrente o a lei si blocca il condizionatore che la tiene al caldo si vergogni i bambini non possono stare al freddo, per quanto riguarda le spese del Comune non commento dato che è alla vista di tutti i roccellesi (anche quelli che fanno finta di niente), poi a riguardo dello scuolabus hai definito il bus in prestito dal Comune di Marina di Gioiosa (che dovremmo ringraziare) una specie di "moto-ape" perchè ? Dato che i posti a sedere sono gli stessi del vecchio bus manca solo il prolungamento della pedana disabili, riguardo la strada da percorrere ti do ragione però non farei preoccupare più di tanto il comune di Gioiosa dato che io ritengo il nostro autista uno dei migliori del comune e su quelle strade è riuscito a farlo durare quasi 20 anni, lo conosco personalmente come penso tutti e mi ha ribadito più volte quando gli chiedevo le condizioni dello scuolabus che non metterebbe mai a rischio i nostri figli, riguardo ahimè i disabili penso non ci sarà il servizio fino all'acquisto del nuovo bus a meno che non si faccia avanti un'associazione di volontariato.

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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

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2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri